Venerdì 26 Agosto 2016 – La buonanotte di don Antonio


E l’Oracolo finalmente parlò e come tutti gli oracoli avrebbe fatto meglio a non parlare. Ecco le parole dell’Oracolo Florentinus:
“Il popolo italiano è un popolo che nei momenti del bisogno e delle calamità sa dare il meglio di sé” (citazione a memoria, ma il senso è quello). E le parole dell’Oracolo Florentinus sono state subito raccolte dai media avidissime sempre di ogni sciocchezza purché altisonante. A me invece hanno fatto “una rabbia, ma una rabbia che parevano due” (Renato Rascel).
No, caro Renzi: più bravi e più saggi di noi sono tutti quei popoli (ma non so se veramente ce ne siano) che il meglio di sé lo tiran fuori quando c’è da prevenire i disastri, perché tutti sanno che prevenire è meglio che riparare, perché prevenendo si risparmiano montagne di quattrini e soprattutto si salvano milioni di vite umane.
Quanto costerà ricostruire Amatrice? Tanto! TANTO! TANTO!
Che se Amatrice fosse stata bonificata prima, intervenendo sulle case esistenti con adeguati interventi antisismici, sai oggi quanta gente in meno piangerebbe?
Conosco l’obiezione: sai quanto costerebbe un’operazione del genere in tutta Italia? Certo,ma intanto, lavorando con ordine con metodo, prima là dove il rischio è più alto, poi in tutto il territorio nazionale sai quante macerie in meno ci sarebbero da portar via, che solo Dio sa quante case si sarebbero potute ristrutturare col solo costo del trasporto delle macerie. Soprattutto non ci sarebbero da piangere 278 morti (finora).
Ecco: un popolo che fosse solito dare il meglio di sé prima che i disastri evitabili avvengano, sarebbe un popolo migliore di quello che per salvarsi aspetta d’essere già morto.
Il solito bastian contrario? Dite come volete. Io dico solo: chi ha testa per capire, capisca.
Don Antonio