Oggi per la Chiesa latina……


Oggi per la Chiesa latina (la nostra), ha inizio la quaresima. Saranno imposte le ceneri sulle nostre teste: rito austero come pochi. E sarà subito quaresima.
Quaresima? Che roba è questa? C’è ancora qualcuno che lo sa? Alzi la mano.
Tra i più vecchi forse: un tempo era un affare serio. Allo scoccare della mezzanotte del martedì, tutte le bande e le orchestrine paesane dove si ballava, cessavano di colpo di suonare, e la gente, controvoglia riprendeva sciarpe e cappotti, per tornarsene a casa borbottando. Era già quaresima.
Il Mercoledì delle ceneri era digiuno e astinenza. Poco mangiare, niente carne (una volta nemmeno i derivati dalla carne come latte uova e formaggio si poteva mangiare: era l’astinenza). Poi c’era il digiuno: un solo pasto abbondante e due pasti leggeri, uno la mattina, uno la sera. Questo però solo il mercoledì delle ceneri e il venerdì santo.
L’astinenza dalle carni, invece era per tutti i venerdì. Anzi, addirittura tutti i venerdì dell’anno.
Poi arrivò il concilio che con la sua riforma alleggerì molte cose. Tanto che oggi quasi più nessuno li fa.
Non che non vogliono: non ci pensano proprio.
Anche perché nel frattempo c’è stato il Sessantotto, gli anni di piombo, il riflusso e chi era giusto rientrato in chiesa, ne era anche già uscito. C’erano stati i Beatles e il rock ’n roll, la minigonna, e il “tutti al mare”. Alla quaresima quasi nessuno oggi pensa più.
Noi stasera saremo tutti (cioè in pochi) in chiesa e ce le faremo imporre sulla testa, implorando il perdono di Dio. Il prete ci ricorderà che “siamo cenere e cenere torneremo”. Poi per fare sul serio, avremo tempo 46 giorni.E che Dio ci perdoni la pigrizia.
Dio ci benedica tutti. don Antonio