Mercoledì 7 Dicembre 2016 La Buonanotte di don Antonio


Stasera Casalina ha vissuto una bella serata.
Su iniziativa delle maestre della scuola materna di Casalina e di Ripabianca ha avuto luogo la simpaticissima esperienza di un presepio vivente, i cui personaggi erano esclusivamente bambini della stessa scuola materna.
Il voto è assolutamente positivo, sia per il coraggio (l’iniziativa non era certo priva di rischi) sia per la simpatia che si sprigionava da quei piccoli e piccolissimi personaggi del tutto a loro agio negli strani costumi che gli erano stati cuciti addosso, sia per la velocità di esecuzione delle varie stazioni dell’itinerario (il tutto è stato preparato in pochi giorni), sia per la stoica consapevolezza che tanta fatica sarebbe stata fruibile per solo un paio d’ore.
Io guardavo e pensavo tra me che questo avrebbe potuto essere un ottimo seme da far germogliare per portare a maturazione un frutto che io vagheggio già da una quarantina d’anni almeno: quello della rievocazione storica della vicenda della Villa de’ franchi, cioè degli uomini liberi di Casalina.
Il mio progetto è ambizioso e forse è anche fuori misura, ma sono certo che se la popolazione mi seguirà, avremo la capacità e la possibilità di riuscire.
Per ora mi fermo qui. E agli amici e fratelli di fede del “Piccolo Resto di Casalina Cristiana”
do appuntamento per una sera del tempo di Natale, quando io scoprirò le carte. E vi assicuro che, se troverò collaborazione, le possibilità di riuscire ci sono tutte.
E su questo magnifico sogno d’una notte di inizio inverno vi benedico tutti.
Don Antonio