Mercoledì 17 Agosto 2016 – La buonanotte di don Antonio.


Un caro saluto a tutti dal Cavernicolo del Terzo Millennio.
E chi sarebbe, per piacere? Chi vi scrive naturalmente.
Io don Antonio, che non ha visto nulla dell’Expo 2016;
niente degli Europei di Calcio 2016; niente delle Olimpiadi di Rio 2016. Neanche gli spettacoli di apertura? Neanche.
Neanche quelli di chiusura? Neanche. Niente di niente!
Però avrà seguito tutti i viaggi del papa in Italia e all’estero! Magari alla TV del Vaticano.
E invece no. Quelli li ho seguiti sui telegiornali. Il resto me lo porta lo Spirito seminale, il Vento di Dio, quando soffia dalle mie parti.
E se ne vanta? No, non me ne vanto, solo lo confesso. Forse nella speranza che qualcuno la assolva?
Non ho di queste speranze: e non credo d’aver fatto peccato. Dicono che neppure Francesco veda mai la televisione. Ma almeno è pentito? Neanche un poco.
Ma le par buono questo disinteresse? Non è disinteresse. Indifferenza, allora? Non è indifferenza.
È la sfiducia negli uomini, in quelli per lo meno che vogliono passare per essere i grandi protagonisti della storia del mondo. E tutta la fiducia in Dio solo.
Questi ultimi tempi ho trovato più bello vivere con Colui che vive e lavora dentro di me. In Lui solo ormai credo, di Lui solo mi fido. Fuori di Lui non ho altro, e non conosco nient’altro.
Vanità delle vanita: tutto è vanità. Vorrei conoscere solo Te, amare Te solo Signore.
Infatti “tutto il resto è silenzio” (Amleto);
Infatti “tutto il resto è vanità” (Qoelet). Tu solo sei il Tutto.
Che Tu ci benedica!
Don Antonio