Dicono che il cristianesimo è in calo nel mondo.
Dicono che perde terreno soprattutto fra i giovani.
Dicono che l’Occidente si sta scristianizzando.
Dicono che è tutto una questione di scienza che non rispetta le verità di fede, anzi le abbatte.
Dicono tante altre cose ancora, ma io mi fermo qui. Ce n’è abbastanza per demolire ogni fede.
Sarà…! Io però continuo a credere tutto ciò che ho creduto sempre, perché fede e scienza son due cose diverse, si occupano di cose diverse, seguono strade diverse, hanno fini diversi.
“La fede non ci dice come va il cielo, ma come si va in cielo”, scriveva s.Tommaso d’Aquino qualche 800 anni fa. Tommaso non era uno scienziato: era un frate, un filosofo, un teologo. Infine un santo. Un grande santo.
Egli sapeva che la ragione non basta a spiegare tutto. Ci prova con la scienza che batti e ribatti di misteri ne ha spiegati davvero molti. Molti altri ne spiegherà in futuro. Sta provando anche a dirci che non abbiamo nessun bisogno di Dio. Il cielo e la terra possono benissimo farne a meno.
Verissimo, dico io!Il cielo e la terra sì!,,, Ma io-no! Perché a me non importa sapere “come” son nato, ma “perché” sono nato.
Non mi interessa sapere com’era “prima” che io nascessi, ma come sarà dopo che io sarò morto!
E perché quando io non c’ero, qualcuno m’ha “fiondato” sulla terra, invece di lasciarmi nel mio comodo NULLA in cui ero, condannandomi a vivere (e dunque anche a morire!), consentendomi di godere qualcosa, ma condannando miliardi di disgraziati a soffrire per tutta la vita fame, malattia, guerra, violenza……
Tutto questo la scienza non potrà dirmelo mai: sa solo prolungarmi la vita e con questa la sofferenza… Finché non è apparso LUI che ha detto: “Padre io voglio che dove sono io, siano anche quelli che tu mi hai dato. Per loro son venuto, per loro sono nato. Per loro sono morto. Perché siano tutti con me. Don Antonio