Saranno stati tutti d’accordo, madre e figli, i due
fratelli Giacomo e Giovanni, o avrà fatto tutto da sola, lei la madre, nel rivolgere a Gesù quella sciagurata richiesta che ai suoi due figli fossero riservati i primi due posti nel suo Regno?
Uno alla tua destra e l’altro alla tua sinistra dice la madre, e per fortuna si astiene almeno dal dettare anche l’ordine di precedenza nell’ormai imminente Regno di Dio.
Forse tutti e tre speravano di farla franca e che nessuno si sarebbe accorto di quell’indecente richiesta. Già perché come tutti noi, anche loro due avevano un padre e una madre: lui, il padre, di nome Zebedeo (significato “Dio ha donato”, o “dono di Dio”); lei, la madre, di nome Salomè.
Ma gli altri dieci avevano occhio lungo e orecchio fino, e ben poco sfuggiva alla loro gelosa curiosità. Come poteva Gesù far finta di niente? E infatti è molto chiaro nel condannarli: non sapete nemmeno quel che chiedete. Ora essi avevano chiesto di essere i primi due nel suo Regno, sì da sedere l’uno alla destra, l’altro alla sinistra del Maestro, nel suo regno.
Ma Gesù sgonfia subito quei palloni gonfiati.
Egli non lo sa; questa graduatoria spetta solo al Padre. Voi state contenti di quello che vi sarà dato.
Quanto siamo meschini, vero Gesù? Come se non fosse già premio più che sufficiente averli tutti e due con sé nel suo Regno.
La figura di Salomè ne vien fuori assai male, ma poi confessiamolo tutti: quanti di noi non avrebbero fatto la stessa richiesta?
Gesù completa la sua lezione con quelle parole:
Beati gli ultimi perché saranno i primi.
Signore fa che la impari anch’io!
E dacci la tua buonanotte e la tua benedizione.
Don Antonio
Saranno stati tutti d’accordo……
da
Tag: