How many roads must a man walk down
Before you call him a man?
How many seas must a white dove sail
Before she sleeps in the sand?
Yes, and how many times must the cannon balls fly, before they’re forever banned?
The answer, my friend, is blowin’ in the wind
The answer is blowin’ in the wind
Yes, and how many years can a mountain exist
Before it’s washed to the sea?
Yes, and how many years can some people exist
Before they’re allowed to be free?
Yes, and how many times can a man turn his head
And pretend that he just doesn’t see?
The answer, my friend, is blowin’ in the wind
The answer is blowin’ in the wind…
Queste parole, non parlano solo del genio d’un giovanissimo cantante, ma d’un intero mondo in piena evoluzione. Una traduzione “povera” la mia, perché appaia più chiaramente il prodigio di una generazione che seppe esprimere, con Bob Dylan,Joan Baez ed Elvis Presley, nomi che insieme hanno saputo dar voce a una generazione, dopo la quale niente fu più come prima. Ma per non spendere tempo in chiacchiere, ecco il mio tentativo di traduzione “povera”:
“Quante volte dovrà scendere un uomo per la sua strada, prima di meritare d’essere detto un uomo?
E quanti mari dovrà una vela navigare,
prima di dormire sulla sabbia?
E quante volte una palla di cannone dovrà volare
prima d’essere bandita per sempre?
La risposta, amico mio, è portata dal vento, è soffiata nel vento…
Yes: e quanti anni può vivere una montagna, prima di potersi lavare nel mare? Yes, e quanti anni dovrà vivere un popolo, prima che gli sia permesso d’essere libero? Yes, e quante volte potrà un uomo girare il suo capo, e sperare di non essere visto?
Sì, la risposta, amico mio, è soffiata col vento, è soffiata nel vento.”
Piacerà questa mia povera fatica a chi mi leggerà?
Che se ne avete il tempo e disponete di You tube
vi direi: non sprecate questa opportunità. Non ve ne pentirete.
Don Antonio