Antoine de Saint-Exupéry, l’amatissimo autore de
Il piccolo principe, ha scritto anche queste altre parole,
(a Natalie Paley, nobildonna, modella e attrice).
Sono un’essenziale lezione sui rischi dell’amore
e della passione amorosa.
“Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi Presenza, significa accettare il rischio dell’Assenza”.
Ami l’amore? Devi amare anche le sue pene, intende dire lo scrittore.
Ricordate la Carmen di Bizet?
“Se io t’amo, sta’ attenta a te!” avverte la tabaccaia
lo spasimante impaziente.
O Giacomo Leopardi: “Fratelli a un tempo stesso Amor e morte,
ingenerò la sorte”.
Come dire: se ami, preparati a soffrirne
almeno quanto potrai goderne.
Perché io farò male a te, tu ne farai a me e tu ed io
ce lo faremo insieme.
Anche con un figlio è così: mettendolo al mondo
lo condanni a morire.
Quanto sarai felice quando stai con chi ami,
altrettanto soffrirai quando ti sarà lontano.
Quanto ami il risveglio della primavera
altrettanta pena ti darà il letargo dell’autunno e dell’inverno…
ma se saprai cercare, troverai cose buone in ogni tempo.
Le pene del parto per far nascere un figlio,
quelle dell’educazione per farlo diventare un uomo.
Le seconde, più lunghe, sono le più dolorose.
Ma ti danno il frutto maturo.
Che Dio vi benedica! Tutti.
Don Antonio