Stasera la mia paginetta sarà forse più breve.
O forse più lunga.
Più tesa. O forse più serena.
S’è temuto qualcosa di grave per la mia salute.
S’è risolta nella maniera migliore, grazie al buon Dio
e all’impegno di Fausta, angelo custode
di mezza parrocchia…che Dio la benedica!
Ho sempre detto che non ho paura della morte,
ma oggi, così all’improvviso,
con tante cose in sospeso e del tutto impreparato,
non credo le avrei fatto festa vedendola arrivare,
che l’avrei accolta con un bacio.
Anche perché non so se si sarebbe trattato
solo di morte… o di qualcosa di peggio.
Ora però che il pericolo è alle spalle,
spero che la lezione mi giovi.
Preziosissimo dono di Dio è il tempo
e sprecarlo è un delitto:e di questo delitto
son piene le mie tasche la mia testa e il mio cuore.
Oggi che Tu mi hai rinnovato la cambiale
così ti prego mio Dio:
che io non sprechi più un’ora sola
dietro i vani fantasmi.
Di quei qualche talenti che mi hai dato
restano solo gli spiccioli:
fa che, alla fine, ne abbia piene le mani.
Tu sia benedetto, grande Iddio!
E Tu, benedici me! E le mie parrocchie con me!
Don Antonio