«Alzo gli occhi verso i monti: *
da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede, *
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode, †
il Signore è come ombra che ti copre, *
egli sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, *
né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, *
da ora e per sempre (Sal 120).
Così pregava il Salmista e le sue parole, attraversati i millenni
sono giunte fino a noi: balsamo sulle ferite,
conforto alle nostre pene,
ci sentiremo come il bimbo al seno di sua madre,
come la bimba tra le forti braccia del papà.
E se accadrà che le mie lacrime bagnino il cuscino,
manda a noi il tuo angelo a consolarci.
Dio benedica tutti, vi culli, vi protegga, vi conforti.
Don Antonio