Mercoledì 21 Settembre 2016 – La buonanotte di don Antonio


Anche stasera mi lascerò guidare da Madre Teresa
per la mia “buonanotte”.
Ecco dunque la frase di Madre Teresa:
“Se qualcuno ti resta accanto nei momenti peggiori, allora merita di restare con te anche in quelli migliori”.
Direte: ha scoperto l’acqua calda. È ovvio che dev’essere così.
Sarà anche acqua calda, ma il guaio è che c’è gente, come il poeta Giosuè Carducci per esempio, che amano fare il bagno freddo sempre, anche d’inverno. Perché niente è ovvio, o scontato, o sicuro al cento per cento sulla terra degli umani. Ognuno di noi è un caso a sé.
E di quante persone sappiamo bene l’egoismo, l’ingratitudine, la durezza di cuore verso chi l’ha beneficate?
L’ingratitudine è uno schiaffo in faccia a chi t’ha fatto del bene; un versare aceto sul bicchiere di chi sul tuo ha versato rosolio; è uno sputare in bocca a chi la bocca te l’offre per darti un bacio.
E forse qualcuno dirà a questo punto: ma chi potrebbe fare cose del genere? Bene io vi rispondo: tante, tante, troppe, purtroppo!
Quante volte ho cercato una rosa in un roseto, ricevendone solo dolorose punture di spine!
E questo vale dappertutto, dovunque vi siano uomini che una cosa ti dicono e un’altra ne fanno.
E se questo è doloroso sempre e dovunque, tanto più lo è in famiglia, dove l’amore, il rispetto, il mutuo aiuto, il conforto vicendevole dovrebbero esser la regola. Mentre spesso è un inferno.
Cosa possiamo farci noi, uomini piccoli, piccoli, piccoli così? Su scala mondiale nulla, ma a casa mia tutto.
Ecco comincia da casa tua e avrai fatto la tua parte. E Dio ti compenserà, benedicendoti.
Don Antonio