Ieri m’avevano detto che……..


Ieri m’avevano detto che negli ultimi giorni
Il nostro pellegrinaggio al Santuario continuava con mezz’ora di anticipo ogni giorno, a causa del caldo che si fa ormai sentire prepotente, anche alle otto.
Così stamattina, alle 7,30 ero pronto, o quasi, ad affacciarmi alla finestra che dà sul Tempietto, per inviare ai Piccoli Pellegrini superstiti, la mia benedizione e la benedizione di Maria.
Naturalmente ho sbagliato il tempo, affacciandomi alla finestra proprio quando le ultime donne avevano già superato l’angolo di quella che fu la casa di Ercolino. Peccato, mi son detto: ma andrà meglio domani. Così spero, così prometto che sarà.
E mi son detto anche: “che sarebbe la Chiesa, senza le sue donne?”. E se papa Francesco, avendo fatto l’apertura che ha fatto alle donne diacono, avesse davvero, finalmente capito, che senza le sue donne ben poco rimarrebbe in piedi della sua Chiesa?! Abituate da sempre a lavorare prima per gli altri che per sé, esse son sempre le prime ad arrivare e le ultime a uscire, e se la cavano altrettanto bene sia con le scope sia con i fiori, sia coi lezionari, sia con i libri dei canti e delle preghiere.
Né va dimenticato che Gesù, pur avendo care tanto Marta che la sorella Maria, proprio ha quest’ultima ha promesso la parte migliore, quella che no le verrà mai tolta.
Con questi sentimenti guardavo passare stamattina le Piccole Pellegrine, ormai da mesi più assidue e fedeli. E concludevo: Signore che io torni presto fra loro. E anche se la mia preghiera rimane sempre quella: “non la mia, ma la tua volontà sia fatta, sulla terra e nel mio cuore, non vi nascondo che la mia preferenza è la stessa di Gesù.
Don Antonio, che vi benedice.