8 Maggio festa della mamma


Domenica prossima, 8 maggio, sarà una bella
giornata al Santuario della Madonna del Bagno:
la Festa della Mamma. Per l’occasione la locale
sezione del Movimento della Vita organizza una giornata di riflessione studio e preghiera per mamme e padri interessati, e una giornata di divertimento e libero svago per i bambini al seguito. Sì, perché a pensarci bene i veri protagonisti saranno proprio loro, dato che i genitori saranno lì solo per loro e solo perché quei figli esistono. Non ci fossero figli non ci sarebbero né mamme né papà. E il mondo sarebbe una gran noia… o solo un gran carnaio.
E mentre i bimbi giocano, corrono, saltano, ridono, strillano, gridano, si sbarutolano per i prati, si sporcano calzoncini camicette e magliette ruzzolando sull’erba, i genitori, belli e compunti, tutti seri e compresi del loro alto e arduo compito genitorial-educatoriale-fisico-morale, si annoieranno un po’ ascoltando i diversi relatori, (fra i quali, ahi loro! il sottoscritto, sempre che io abbia voce bastante quel giorno),
Di ciò che gli altri tratteranno io non lo so: di me so quanto mi basta: che cioè dovrò parlare in 30 minuti dell’Istruzione pastoral-sinodale AmorisLaetizia: 264 pagine, 135 paragrafi, una caterva di citazioni testuali dai testi del Magistero, e di diverse centinaia di note che io non prenderò neanche in considerazione. Ma già così sarebbe come quel bambino (che poi si seppe essere un angelo) che il grande Agostino, santo, vide che in una buchetta, fatta dal bimbo stesso nella sabbia della spiaggia, voleva con una paletta trasferire tutta l’acqua del mare. Agostino gli spiegò che la cosa era impossibile. Io che non sono Sant’Agostino, non ve lo dirò nemmeno: prenderete quello che potrò darvi. Lasciando a voi tutto il resto.
E invocando Dio che vi benedica e vi aiuti, nell’impresa.
Don Antonio