Son due o tre giorno….


Son due o tre giorni, Signore che son tornato

a sentirmi straniero nel mondo che avevi creato

proprio “apposta per me”.

Un mondo bello: di luce, fiori, acqua, terra… cielo…!

Avevo imparato  a camminarci sopra sentendomi

felice fino a l’altro ieri.

Ora in quel mondo che fu già casa mia,

(se l’hai saputo o meno non lo so)

“i fratelli hanno ucciso i fratelli:

questa orrenda novella ti do”.

Ora,“dovunque il guardo io giro” grida, pianti, dolore!

E vedo morte dovunque!

E tu, Signore, che aspetti?

Ti ricordi quella sera a Emmaus,

che avevamo tanta paura?

Allora ci ascoltasti: “Resta con noi, Signore,

il giorno già declina e si fa sera:

l’ombra già scende sulle sciagure umane

e sul dolore…

Ora che siamo soli, da che tu ci lasciasti,

non ci resta di te che questo Pane,

Non ci resta di tuo che la Parola.”

Seguici almeno con la tua benedizione.

Dovunque andiamo.

Don Antonio