Le stagioni


Sta scritto: “a ogni giorno basta la sua pena” (Mt 6, 34).

Oggi ne ho avuta una che mi dà sempre fastidio dover vivere.Non ridete: parlo del cambio di stagione. Ogni cambio di stagione mi pesa, soprattutto quello autunnale. Non ho mai amato l’inverno, e quando potevo, fuggivo cercando l’estate. Oggi poi non so neppure se ci sarà ancora una primavera per me.

Paura di morire allora? Neppure. Come può avere paura di morire uno che da una vita che aspetta di vedere Dio?

Forse… rimpianto?

Forse: sai dietro quelle cose, c’è sempre un nome, volto, un sorriso, una sorpresa… forse un bacio. Tutte cose che moriranno con te. Che agli altri non diranno più niente…!Questo mi duole!

Triste allora? Neppure: perché so che solo lasciando le cose potrò ritrovare le persone che quelle cose ricordano. E la nostalgia si colora di speranza. Io lo credo: le rivedrò, ci rivedremo. E stavolta per sempre. Dove? In Dio. Non chiedetemi di più. Di più non so. Quello che so mi basta.  E se poi non ci fosse nulla? Ringrazierei Dio per avermi fatto vivere con questa speranza.

Che Dio ci benedica tutti, vivi e morti.

Don Antonio