Dicono che la vita è breve….


Dicono che la vita è breve. Anzi brevissima.
Sarà che non m’intendo, ma a me pare lunga.
Lunghissima. Mi pare un treno che ti stanchi
di contarne i vagoni.
Forse dipende dal mio punto di vista.
Quando ero solo un ragazzino, dicevo:
“Il Duemila! O sì mi piacerebbe arrivarci…”.
“Ma nel Duemila avrò 61 anni! Troppi!”.
Nel ’78, poi, mi dissero che avevo l’epatite. Un tipo allora sconosciuto: 30% le possibilità di scamparla. Ero sicuro che non l’avrei scampata. Chiesi al professore: “Posso sperare in dieci anni di vita”.
La risposta fu breve: “Non abbia fretta di morire”.
26 anni dopo ci fu il trapianto. Andò bene. Chiesi al Signore 15 anni. “Ho ancora qualcosa da fare, lo supplicai”. Di quei 15 ne son passati 11. Restano 4. Qualcosa ho fatto: altro resta da fare. Son tornato alla carica: “Ancora 1 anno, Signore”. Non mi ha dato risposta, ma intanto ha permesso che morisse il virus che si mangiava il mio fegato. Che sia questa la sua risposta? Sinceramente, lo spero.
In più ci ha messo sopra un Anno Santo al
SANTUARIO DELLA MADONNA DEL BAGNO di Casalina!!!
La prima volta nella storia!
Noi amici cari, ci saremo tutti, nèvvéro? Il Cardinale lascerà a me il privilegio di aprire la Porta Santa. Gliene sarò grato a vita Chissà se mi emozionerò quel giorno? Non ho le lacrime facili, ma chissà? Forse davvero “quando ci vuol, ci vuole”?
E per stanotte, Signore, lascia che a benedirti sia io. E Tu tutti noi! Di rimando.
Don Antonio